Veeresh e Sravani; due storie di determinazione

Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Sosteniamo insieme il loro futuro! Vogliamo raccontarvi due storie; sono le storie di Veeresh e Sravani, due ragazzi che fanno parte del progetto “Costruiamo un Futuro”. Le loro sono le classiche storie indiane, difficili, complesse, dove spesso ci si domanda se sia fantasia o realtà. Se non ve le raccontassimo, ometteremmo una parte importante per comprendere le loro vite e le loro scelte. Iniziamo con Veeresh. E’ orfano e da quando aveva sei anni, ha passato la sua vita in orfanotrofi governativi; le classiche strutture enormi, che accolgono centinaia di bambini contemporaneamente e che proprio per il numero di cui si devono prendere cura, riescono a garantire solo i bisogni primari. Veeresh dopo la morte della madre causata da un cancro, scappò di casa, abbandonando la nonna a cui era stato affidato assieme alle due sorelle; si lasciò alle spalle paure, lutto ed il dolore di essere stato abbandonato anche dal padre, incapace di prendersi la responsabilità di crescere i suoi figli da solo. Prima di arrivare in orfanotrofio fece la classica vita di un bambino di strada; impieghi saltuari qua e là, portare al pascolo il bestiame, lavorare nei ristoranti, pulizie nelle case. Veeresh per anni si è esposto, inconsapevole, ai rischi della vita di un bambino di strada. Arrivare in orfanotrofio fu per lui la base di un nuovo inizio. Veeresh tornò ad amare i libri, a credere che poteva farcela anche se fino a quel momento le cose erano scivolate verso un baratro. Veeresh ha creduto in se stesso e si è dato da fare. Veeresh è tenace, caparbio e dotato, e noi crediamo in lui. Sogna di diventare Commercialista (in India il percorso si chiama C.A. = charter account), è una strada in salita, difficile e con molta concorrenza. Ma la vita ha insegnato a Veeresh come si lotta ogni giorno per guadagnarsi qualsiasi cosa, che la fatica di oggi ti permette di costruire un futuro domani. La storia della dolce Sravani è diversa; è una storia fatta di amore familiare ma di grandi difficoltà economiche. Sravani è la terzogenita di una classica famiglia indiana di casta bassa di una zona rurale. I genitori sono sempre stati impiegati nell’agricoltura con lavoretti saltuari e giornalieri cercando di garantire un pasto a tutti i figli; semplice ma dignitoso. I fratelli maggiori di Sravani sono Mariya Babu e Kasi e sono cresciuti nella nostra casa famiglia, lei invece, la piccola donna di casa, è rimasta a casa. In India è consuetudine che le famiglie che vivono in situazioni di difficoltà economica affidino la crescita e l’istruzione dei figli a delle strutture, ma questo non vale per le figlie femmine che restano in casa per una questione di reputazione. La famiglia deve garantire davanti alla società che ha sott’occhio l’educazione e le frequentazioni della figlia femmina. Noi abbiamo conosciuto Sravani nel 2019, quando il fratello Mariya Babu, una volta rientrato al villaggio dopo la morte del padre, ha espresso il desiderio di cominciare nuovamente gli studi dopo uno stop forzato a causa delle responsabilità familiari che si era trovato ad affrontare. Dopo la morte del padre i due fratelli hanno dovuto prendere in mano la gestione famigliare, rimboccarsi le maniche e mettere da parte i propri sogni per un po’, ma non volevano che lo stesso accadesse a loro sorella. Sravani è con noi da quel momento, dal momento in cui i fratelli hanno deciso di sostenerla nella sua istruzione e darle le stesse possibilità che avevano avuto loro in passato. Sravani è una ragazza timida, di una grande dolcezza e delicatezza.  Da grande sogna di diventare insegnante e si sta formando in economia e commercio per poi proseguire con degli studi che la abiliteranno a diventare docente. Nella sua famiglia non mancano amore e rispetto, tutti si supportano, ma la grande precarietà economica in cui vivono limita le loro possibilità di riscatto. Per questo Sravani fa parte del progetto “Costruiamo un Futuro”. C’è un “però” in queste storie; se non hai nessuno che crede in te e che ti supporti in questo tuo percorso, la salita si trasforma in una scalata, ed il percorso è troppo impervio per dei ragazzi che ogni giorno lottano per definire l’uomo o la donna che vorranno essere domani. Noi di Mancikalalu abbiamo preso per mano Veeresh e Sravani tanti anni fa e con loro stiamo camminando questo sentiero. I loro studi gli garantiranno un futuro se tutti insieme li aiuteremo nel loro percorso di crescita e formazione. Supportiamo insieme il presente di Veeresh e Sravani per garantire un futuro all’altezza dei loro sogni: > Con 25€ fornirai i libri di testo necessari in un anno accademico ad uno dei due ragazzi; > Con 50€ garantirai la copertura delle tasse per sostenere gli esami trimestrali di Veeresh; > Con 75€ fornirai libri di testo per un anno accademico e le tasse per sostenere gli esami trimestrali di Veeresh; > Con 100€ coprirai le spese scolastiche di un trimestre di Sravani; Insieme possiamo sostenere Veeresh e Sravani per dar  la possibilità di concentrarsi sul loro futuro, obiettivi e sogni, vivendo una vita di qualità! DONA ORA Potrebbe interessarti anche: 15 Giugno 2023 Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Sosteniamo insieme… 31 Maggio 2023 Girasoli Olistic Day Girasoli Olistic Day Evento solidale al “Campo dei Girasoli”… 17 Settembre 2022 Cena Indiana Cena Indiana CENA INDIANA CON CHITRA SHAH Cena a… 1 2 3 … 8 Next

Girasoli Olistic Day

Girasoli Olistic Day Evento solidale al “Campo dei Girasoli” Sabato27 maggio 2023 si è svolta la splendida giornata presso il Campo dei Girasoli a Padova. Una giornata all’insegna della solidarietà, ma anche della musica, dell’arte, dello yoga e della danza! Ringraziamo Silvia Giosmin per il laboratorio danza Bollywood, Rose Marie Pes per il laboratorio di Yoga e Anna Marchiori per i disegni e le decorazioni con l’Henne. Un sentito ringraziamento va a Simone Mattiello e Riccardo Meneghini per aver tenuto un emozionante concerto di musica classica indiana e, ovviamente, al campo dei girasoli per averci ospitato! Grazie a tutti voi per aver partecipato numerosi ai laboratori e allo spettacolo! DONA ORA Potrebbe interessarti anche: 15 Giugno 2023 Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Sosteniamo insieme… 31 Maggio 2023 Girasoli Olistic Day Girasoli Olistic Day Evento solidale al “Campo dei Girasoli”… 17 Settembre 2022 Cena Indiana Cena Indiana CENA INDIANA CON CHITRA SHAH Cena a… 1 2 Next

Cena Indiana

Cena Indiana CENA INDIANA CON CHITRA SHAH Cena a sostegno di Mancikalalu Onlus con un ospite speciale Grazie di cuore a tutti quelli che sono venuti alla cena a sostegno di Mancikalalu Onlus. Grazie alla vostra generosità sono stati raccolti 742,20€ che saranno destinati ad un progetto nuovo di cui vi parleremo nelle prossime settimane! È stata una serata emozionante dove sono stati condivisi immagini e racconti dell’India da parte del Consiglio Direttivo e dalla nostra volontaria Francesca, da poco rientrata. Ma la cosa più incredibile è stata la presenza di un ospite d’onore: Chitra Shah, la direttrice della Satya Special School di Pondicherry. Un grazie immenso a Chitra per aver presenziato a questo evento e per aver portato la sua testimonianza in merito all’eccelso lavoro svolto dalla Satya Special School, realtà con cui Mancikalalu Onlus collabora da anni. Grazie ancora a tutti, senza di voi tutto questo non sarebbe possibile. SCOPRI I PROGETTO Potrebbe interessarti anche: 15 Giugno 2023 Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Sosteniamo insieme… 31 Maggio 2023 Girasoli Olistic Day Girasoli Olistic Day Evento solidale al “Campo dei Girasoli”… 17 Settembre 2022 Cena Indiana Cena Indiana CENA INDIANA CON CHITRA SHAH Cena a… 1 2 Next

Nuovo progetto emancipazione femminile

Nuovo progetto emancipazione femminile L.E.F.emmeLaboratorio di Emancipazione Femminile   Insieme alla Satya Special School abbiamo dato vita ad un nuovo progetto:L.E.F.emme “Laboratorio di Emancipazione Femminile”. Il Laboratorio Emancipazione Femminile, nasce  per poter garantire a 75 donne disabili o madri di bambini con disabilità, che spesso vengono da situazioni di abusi e discriminazioni a causa della loro condizione, o di quella dei loro figli, un luogo che offra laboratori e formazione specializzati, volti all’emancipazione delle donne. L.E.F.emme “non è solo un progetto”, è un luogo che dona accoglienza, formazione, supporto e speranza alle donne che ne fanno parte, aiutandole a crearsi una loro indipendenza economica! L.E.F.emme è un laboratorio creato a misura di donna che garantisce  flessibilità, uno spazio fisico e mentale in cui poter lavorare, un punto di confronto e ascolto, un luogo dove educare alle politiche di genere ed emancipazione e opportunità di marketing. Il progetto L.E.F.emme ha il grande obiettivo di diventare sostenibile tra qualche anno, mettendo al centro le donne che ne fanno parte e rendendole esempio di un modello cooperativo e di sostegno reciproco. Crediamo tanto in questo progetto, per avviarlo ci è voluto tanto impegno e determinazione. Ma abbiamo bisogno di voi  per rendere questo sogno possibile e rendere il laboratorio un luogo sempre più ricco di possibilità! Grazie per tutto quello che potrai fare per Loro.   SCOPRI IL PROGETTO Potrebbe interessarti anche: 15 Giugno 2023 Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Sosteniamo insieme… 31 Maggio 2023 Girasoli Olistic Day Girasoli Olistic Day Evento solidale al “Campo dei Girasoli”… 17 Settembre 2022 Cena Indiana Cena Indiana CENA INDIANA CON CHITRA SHAH Cena a… 1 2 Next

Viaggio di monitoraggio in India

Viaggio di monitoraggio in India Cosa abbiamo fatto in India? UNA PARTE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DI MANCIKALALU ONLUS È DA POCO RIENTRATA DALL’INDIA Sono state settimane intense quelle trascorse in India, piene di cose fare, emozioni ed esperienze nuove e travolgenti. Finalmente, dopo anni di assenza, Gaia, Tania e Sara sono tornate in India per effettuare il monitoraggio dei progetti sostenuti da Mancikalalu Onlus. La prima parte del viaggio si è svolta a Delhi, dove, accolte dalla Direttrice dell’Orfanotrofio “Children of the World” e da tutto lo staff, le ragazze del Consiglio Direttivo hanno avuto l’occasione di incontrare i bambini ospitati  presso la struttura, assistere alle sedute di terapia e passare un po’ di tempo insieme. Successivamente Gaia e Tania si sono recate a Hyderabad, mentre Sara a Pondicherry. A Hyderabad Mancikalalu Onlus sostiene i ragazzi del progetto “Costruiamo un Futuro”, garantendo loro sostegno per istruzione e salute fino al raggiungimento della loro totale indipendenza. l’incontro con i ragazzi è stato travolgente ed emozionante, vederli insieme alle loro famiglie dopo tanto tempo è stato bellissimo per tutti: trovarli cresciuti, impegnati nel lavoro e negli studi è un grande risultato per tutti noi. A Pondicherry il gruppo si è riunito per l’ultima parte del viaggio: la Satya Special School. La direttrice e tutto lo staff di questa impeccabile organizzazione, ha accolto Gaia, Tania e Sara con gioia ed entusiasmo, mostrandogli i risultati ottenuti dall’Unità di Terapia Mobile in questo ultimo anno e, quelli dei terapisti che ogni giorno lavorano fianco a fianco dei bambini e dei ragazzi affetti da diverse forme di disabilità. La soddisfazione di poter vedere con i propri occhi il risultato del duro lavoro portato avanti in questi anni, la professionalità delle direttrici dei progetti e di tutto lo staff indiano, ha fatto sì che  le ragazze rientrassero in Italia ricaricate di energia, ma soprattutto con la certezza che quello che Mancikalalu Onlus fa da sedici anni, può davvero cambiare le cose! SCOPRI I PROGETTI Potrebbe interessarti anche: 15 Giugno 2023 Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Sosteniamo insieme… 31 Maggio 2023 Girasoli Olistic Day Girasoli Olistic Day Evento solidale al “Campo dei Girasoli”… 17 Settembre 2022 Cena Indiana Cena Indiana CENA INDIANA CON CHITRA SHAH Cena a… 1 2 Next

Concerto Beneficienza “Sulle Note dell’inclusione”

Concerto Beneficienza “Sulle Note dell’inclusione” Blubordò in concerto con lo spettacolo “Sulle Note dell’Inclusione” per garantire riabilitazione a bambini con disabilità in India Sono passate due settimane dal concerto “Sulle note dell’inclusione” e l’emozione è ancora tanta. E’ stata una serata speciale, ricca di emozioni e all’insegna della solidarietà e della musica. Grazie dal profondo del cuore, per essere stati al fianco di Mancikalalu Onlus e di tutti i bambini e ragazzi che fanno parte dell’ Unità di Terapia Mobile. Il concerto di beneficienza ha permesso di raccogliere € 4484,02, cifra fondamentale per poter donare riabilitazione domiciliare a 30 bambini e ragazzi con disabilità, che fanno parte del progetto. Per noi di Mancikalalu Onlus è stato un momento speciale per poter festeggiare i nostri primi 15 anni, vi ringraziamo ancora di cuore per aver partecipato ❤️ DONA ORA Potrebbe interessarti anche: 15 Giugno 2023 Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Sosteniamo insieme… 31 Maggio 2023 Girasoli Olistic Day Girasoli Olistic Day Evento solidale al “Campo dei Girasoli”… 17 Settembre 2022 Cena Indiana Cena Indiana CENA INDIANA CON CHITRA SHAH Cena a… 1 2 Next

COVID-19 in India: terribili notizie

COVID-19 in India: terribili notizie Nonostante fino a qualche mese fa tutto sembrava andare verso un notevole miglioramento, da circa una settimana in India è scoppiata una seconda e gravissima ondata di Covid-19. Si parla di 301 mila nuovi casi e di oltre 2 mila decessi al giorno solo al nord, cifre che purtroppo non sembrano abbassarsi, anzi: il picco dei contagi è ancora lontano. Nella capitale Nuova Delhi il sistema sanitario pare essere davvero sull’orlo del collasso, con mancanza di ossigeno e ospedali pieni, come spiegato dalla giornalista Rita Cenni, durante la diretta di mercoledì 21 aprile. I dati riportano solo una parte delle effettive statistiche, in quanto riguardano principalmente le grandi metropoli, escludendo le zone rurali e ai margini delle città. Siamo ovviamente in costante contatto con lo staff indiano e Chitra Shah, direttrice della Satya Special School, ha tenuto a farci sapere questo: “La situazione a Pondicherry non è critica come al nord, ad ogni modo i casi stanno aumentando e abbiamo dovuto sospendere tutte le nostre attività e dare la possibilità allo staff di lavorare da remoto. Stiamo tenendo sotto costante monitoraggio le condizioni di alcuni bambini infettati e delle loro famiglie e, sospeso momentaneamente il progetto Unità di Terapia Mobile“. La situazione a Hyderabad Il lockdown generale a Hyderabad ha causato non pochi problemi. Il personale sanitario alle prese con l’emergenza effettua solo consulenze e visite da remoto per limitare il flusso di persone all’interno delle strutture. Viene inoltre consigliato alle famiglie di procurarsi una bombola di ossigeno in caso di emergenze, ma come abbiamo potuto appurare si tratta di un’impresa tutt’altro che facile. Purtroppo tre dei nostri ragazzi sono risultati positivi, uno di loro in particolare è costantemente tenuto sotto osservazione e alloggia presso un “Covid Hotel”. Oltre a presentare sintomi importanti, è anche di salute cagionevole e quindi, purtroppo, è più a rischio. Gli altri due e le loro famiglie non se la passano meglio: pur non avendo perso il lavoro ufficialmente, a causa del lockdown non stanno percependo lo stipendio. Questa cosa reca non poche difficoltà a loro e ai loro familiari: sta rendendo davvero complicato sostenere le spese volte al loro mantenimento. La situazione è quindi tutt’altro che facile e risulta imprevedibile al momento sapere come si evolverà. A Delhi, dove la situazione pare essere la più critica, tutto lo staff dell’Orfanotrofio Children of The World (terapisti e educatori compresi) lavora da remoto. Solamente le tate e un’infermiera si occupano dei bambini in struttura, che per ora, fortunatamente risultano essere tutti in salute. Sarà nostra premura tenervi aggiornati sulle condizioni dei bambini e ragazzi indiani e sul nostro meraviglioso staff, che sta affrontando questa emergenza con una forza incredibile, ma nel frattempo abbiamo bisogno di voi. Cosa possiamo fare insieme? Questa è una situazione di emergenza di fronte alla quale non possiamo chiudere gli occhi. Abbiamo deciso di essere al fianco dei bambini e dei ragazzi dei nostri progetti sempre e a maggior ragione vogliamo farlo ora. Come puoi darci una mano? Con 35€ donerai un kit di medicinali; Con 50€ donerai un kit alimentare mensile extra di supporto, per le famiglie che si trovano senza uno stipendio; Con 80€ donerai latte in polvere e cibo per i bambini dell’orfanotrofio di Delhi; Con 100€ donerai un kit assistenza sanitaria per i ragazzi di Hyderabad positivi al virus. Serviranno per le cure mediche e cibo integrativo; Con 150€ donerai un kit emergenza: bombole di ossigeno e medicinali per le famiglie dei villaggi di Pondicherry dove opera l’Unità di Terapia Mobile. Ogni donazione sarà preziosa ❤️ e potrà fare la differenza. Insieme possiamo sostenere Veeresh e Sravani per dar  la possibilità di concentrarsi sul loro futuro, obiettivi e sogni, vivendo una vita di qualità! DONA ORA FOTO © SAJJAD HUSSAIN/AFP INDIA: LA SALMA DI UNA VITTIMA DEL COVID VIENE TRASPORTATA IN CREMATORIO SULLE RIVE DEL FIUME YAMUNA A NUOVA DELHI Potrebbe interessarti anche: 25 Settembre 2023 COVID-19 in India: terribili notizie Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Sosteniamo insieme… 15 Giugno 2023 Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Sosteniamo insieme… 31 Maggio 2023 Girasoli Olistic Day Girasoli Olistic Day Evento solidale al “Campo dei Girasoli”… 1 2 3 Next

Una Pasqua solidale!

Una Pasqua solidale! Scegli i prodotti artigianali dal nostro catalogo: aiuterai i bambini e ragazzi indiani a crescere con dignità e consapevolezza La Pasqua può diventare un’occasione per dimostrare alle altre persone a cui vogliamo bene la nostra vicinanza e affetto, regalando una deliziosa colomba artigianale abbinata a un buon vino. E sarà un’occasione per rendere questo momento solidale e donare speranza ai bambini e ragazzi indiani accolti presso l’orfanotrofio “Children of the World” Scegliendo i prodotti artigianali che abbiamo selezionato per questa Pasqua, sosterrai il progetto “Diamo loro una voce” garantendo così sedute di logopedia. Ogni bambino seguirà un percorso personale per implementare le sue capacità comunicative in base alle proprie tappe evolutive e per acquisire maggiore sicurezza. La loro capacità d’espressione attraverso il linguaggio verbale inoltre permetterà di avviare anche un lavoro sinergico con le figure della counselor e della tutor. Perciò diamo loro una voce! I prodotti artigianali del catalogo Anche quest’anno abbiamo selezionato dei prodotti di qualità da aziende locali: l’Industria Dolciaria Borsari, l’Azienda agricola “Dotto Lidio”. Potrai ordinare due tipologie di colombe (una classica con glassa e un’altra con canditi di pera e gocce di cioccolato) e abbinarci alcuni vini bianchi o rossi, fermi o frizzanti. Passa una buona Pasqua con la tua famiglia o regala questi prodotti artigianali per i tuoi cari. Sarà un gesto di amore doppio per le persone a cui vuoi bene e per i nostri bambini e ragazzi! Grazie di cuore! ❤ SCARICA IL CATALOGO Potrebbe interessarti anche: 15 Giugno 2023 Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Sosteniamo insieme… 31 Maggio 2023 Girasoli Olistic Day Girasoli Olistic Day Evento solidale al “Campo dei Girasoli”… 17 Settembre 2022 Cena Indiana Cena Indiana CENA INDIANA CON CHITRA SHAH Cena a… 1 2 3 Next

Aggiornamenti dai progetti e dall’India

Aggiornamenti dai progetti e dall’India Vi raccontiamo qualcosa in più sui bambini e ragazzi e sulla situazione che sta vivendo lo stato indiano. Carissimi, dopo diverso tempo, torniamo a raccontarvi la situazione indiana e come viene gestita la situazione sanitaria nazionale, ma prima qualche aggiornamento dai progetti. Come stanno i bambini e i ragazzi indiani che sostenete: Hyderabad Iniziamo con darvi qualche aggiornamento sui bambini e i ragazzi indiani che fanno parte dei progetti che sostenete con grande fiducia e sensibilità. Diversi ragazzi di Hyderabad del progetto “Costruiamo un futuro” sono riusciti a tornare a frequentare i loro istituti e seguire una didattica in presenza, a volte anche parziale. Le accortezze restano sempre le stesse ad Hyderabad, obbligo di mascherina e igienizzazione delle mani all’interno delle strutture scolastiche. Tutti i ragazzi e ragazze stanno bene e finalmente stanno riprendendo la loro quotidianità. 3 ragazzi nel 2020 hanno raggiunto l’indipendenza lavorativa e si sono resi autonomi, questo grazie a voi che in questi anni avete creduto in loro e donato gli strumenti perché ciò fosse possibile. Stiamo valutando anche la situazione economica e famigliare di altri 3 ragazzi che potrebbero entrare a fra parte del progetto “Costruiamo un futuro”. Delhi I bambini dell’Orfanotrofio “Children of the World”, al contrario non hanno ancora iniziato la didattica in presenza. Le scuole governative non hanno dato accesso alle strutture scolastiche, perciò i bambini vengono seguiti da una tutor privata che gli permette di proseguire con il loro apprendimento finché non sarà possibile tornare in presenza. Il numero di bambini è ancora aumentato, al momento sono 31; altri neonati sono arrivati negli ultimi mesi. Le adozioni nazionali ed internazionali sono riprese regolarmente nelle ultime settimane, dopo essere state bloccate per diverso tempo. Per questo 2021 abbiamo in programma, situazione sanitaria permettendo, di inserire delle figure professionali di supporto al benessere dei bambini: un counselor e un’educatrice. Grazie ancora per quanto avete fatto per loro in questi mesi, il vostro supporto è stato fondamentale per dare sostegno nei momenti più difficili. Per questo nuovo anno stiamo pianificando una campagna di check-up medici per tutti i bambini e i ragazzi che fanno parte dei progetti. Lo scorso anno è stato particolare ed impossibile da attuare, per macanza delle giuste precauzioni, un controllo per tutti . Vi terremmo aggiornati. Grazie di cuore! Riepiloghiamo le vicende indiane: Come ricorderete, l’India ha iniziato ad affrontare la situazione Covid-19 diverso tempo dopo rispetto ad altri stati europei e mondiali, sottovalutato il problema e suggerendo rimedi “casalingo/religiosi” per evitare il contagio. Sono susseguite poi, riforme ferree, repressioni violente (per chi non rispettasse il coprifuoco) e lock down molto duri che hanno colpito severamente la popolazione, soprattutto quella che già si ritrovava ai margini della società. Spesso vi abbiamo raccontato che non esiste un sistema previdenziale in India, e se non hai la possibilità economica di curarti o tutelarti, lo stato ti abbandona a te stesso e a quello che ne sarà di te. La situazione è stata paradossale per tanti mesi, ci arrivavano racconti dai nostri amici, referenti e dai ragazzi che ogni città/stato federale o distretto adottasse le normative che più aggradavano. Il primo Ministro Narendra Modi ha lasciato che ogni Stato Federale adattasse, in base alla propria situazione, le varie politiche di prevenzione e cura. Probabilmente sarebbe stato impossibile fare diversamente, vista l’estensione e l’eterogeneità dello Stato, ma sicuramente delle politiche sociali di assistenza a tutte le persone che si sono ritrovate senza lavoro, casa o reddito, sarebbero state un supporto importante per molti. La situazione dei contagi: L’india per diversi mesi ha detenuto il triste record di contagi, restando sul podio insieme a Brasile e Stati Uniti. Ora la situazione sembra ben diversa: il 22/01/2021 si registrano 10.6 milioni di casi da inizio pandemia, con 10.3 milioni di guariti e 153 mila decessi. Le riflessioni che emergono su questi dati riguardano proprio la capacità di resilienza della popolazione; ad oggi l’India ha tra i più bassi tassi di letalità. Tra le spiegazioni che i vari scienziati si stanno dando c’è l’età media della popolazione: L’India ha una popolazione giovane, con un’età media di 28,4 anni, come indica il Rapporto sulla popolazione mondiale dell’ONU. Due studi (ancora non pubblicati) riportati dalla Bbc, dicono che a giocare un ruolo chiave sarebbe il sistema immunitario rafforzato degli abitanti di questi Paesi. Alcuni studiosi parlano di sistema immunitario rafforzato, dettato dalla presenza di alcune malattie diventate ormai endemiche (come ad esempio la febbre dengue) che hanno conferito alla popolazione indiana un certo livello di anticorpi per proteggersi dal coronavirus. Poi c’è chi parla anche di sottovalutazione dei dati, affermando che non tutti i decessi sono normalmente contabilizzati, così come non vengono sempre registrate le cause che hanno portato alla morte. Questo è un problema, soprattutto nelle zone rurali, dove vive il 70% della popolazione. Molti decessi in queste aree non vengono registrati, a meno che non ci sia stato un ricovero ospedaliero. Qualsiasi sia la causa di queste valutazioni, resta comunque che l’india riporta la percentuale più alta di guariti Fonti: https://statistichecoronavirus.it/statistiche-coronavirus-india/ https://statistichecoronavirus.it/coronavirus-india/ https://www.ilmessaggero.it/mondo/covid_india_teoria_igiene_studi_ultime_notizie-5561691.html Allarme nuova pandemia: Dopo quella del Coronavirus si è palesato l’allarme per una nuova pandemia che stava colpendo lo stato indiano dell’Andhra Pradesh. Noi abbiamo ricevuto subito la notizia da alcuni dei nostri ragazzi che vivono in questo Stato, che ci raccontavano che si stava manifestando una malattia che stava riempiendo in poche ore gli ospedali dello Stato federale. Tutti i pazienti si presentavano con gli stessi sintomi: nausea, vomito, crisi epilettiche fino ad arrivare allo svenimento. Per giorni si è parlato di una nuova pandemia, che non faceva distinzione di sesso o età, finché delle analisi accurate hanno evidenziato la presenza di nichel e piombo nel sangue dei pazienti; lo stesso nichel è stato rinvenuto in numerosi campioni di latte prelevati nella zona di Eluru (nota per la produzione di seta pregiata) da dove sembrava partito il focolaio. Insomma in poche ore si è scatenato il panico mondiale! Fonti: https://www.ilmeteo.it/notizie/coronavirus-india-allarme-per-la-diffusione-di-una-nuova-malattia-gli-esperti-spiegano-di-cosa-si-tratta-090554 Campagna Vaccinale Indiana: L’India è diventata nell’ultimo ventennio (se non di più) un polo di ricerca scientifica,

 S. un’apparente malformazione e la sua storia di abbandono

 S. un’apparente malformazione e la sua storia di abbandono Il 2020 con la sua pandemia, ha scosso tutti, ma ha avuto ripercussioni ancora maggiori per chi già viveva ai margini della società. Tante famiglie indiane che già faticavano a garantire un pasto ai propri figli, si sono ritrovate in condizioni ancora più difficili. L’orfanotrofio “Children of the World” ha visto in poco tempo la conseguenza di questa situazione sociale. Il numero di abbandono di neonati è aumentato a dismisura e nell’arco di pochi mesi sono stati affidati alla struttura ben 13 bambini, ognuno con una storia familiare differente. Tra questi 13 piccoli fagotti in cerca d’ amore, una storia su tutte emergeva, quella di S.. S. è stata abbandonata dai genitori a soli pochi giorni di vita perché considerata “transgender”, i suoi organi genitali non la definivano né di sesso maschile né femminile in modo chiaro. In India, una situazione fisica di questo genere porta con sé un grande stigma sociale per i genitori e una grande pressione e allontanamento da parte anche dei famigliari più stretti. S. è arrivata al “Children of the World” in condizioni di salute molto critiche e fin da subito era chiaro che un’adozione fosse molto difficile data la sua situazione. Dopo numerose visite e svariati consulti, gli specialisti hanno chiarito la situazione di S., definendola, per la sua conformazione fisica, una bambina. Prima non era stato possibile a causa del grave disturbo ormonale e condizioni critiche in cui è arrivata presso la struttura. Questa prima diagnosi ha anche stabilito che S. avrebbe potuto vivere una vita dignitosa e alla pari dei suoi coetanei seguendo una corretta e costante terapia. Il passaggio successivo, molto difficile, sarebbe stato quello di trovarle una famiglia pronta ad amarla per tutta la vita, nonostante la sua diagnosi. Ma la vita ha regalato a S. una seconda possibilità; una famiglia si è proposta per lei! Nei prossimi mesi volerà negli Stati Uniti per essere accolta da una nuova mamma e un nuovo papà che hanno avuto la forza di andare oltre alle apparenze e che hanno deciso di intraprendere un nuovo cammino di vita. S. ha iniziato da subito la cura ed è seguita tutt’ora da degli specialisti; stabilizzando la sua situazione ha finalmente iniziato a vivere una vita piena e in ottima salute. Grazie al supporto di tante persone come te, è possibile aiutare l’orfanotrofio “Children of the World” ad accompagnare con amore e dedizione tutti i bambini accolti, in attesa che una nuova famiglia sia pronta ad amarli; questa volta per sempre! Visita la pagina dedicata al sostegno a distanza, non tutti i bambini in attesa di adozione sono così fortunati e spesso restano in attesa di una famiglia anche per anni. COSA POSSIAMO FARE TUTTI ASSIEME PER QUESTI BAMBINI? Con € 30 garantisci la copertura delle spese mediche mensili per i bambini; Con € 50 puoi donare prodotti per l’igiene personale dei bambini per due settimane; Donando € 100 aiuterai a sostenere le spese del latte e cibo necessario ai neonati per 2 settimane; Se vuoi contribuire ad aiutare i bambini dell’orfanotrofio “Children of the World”, dona ora: Mancikalalu onlus BANCA SAN GIORGIO QUINTO VALLE AGNO – CREDITO COOPERATIVO codice iban: IT29V0880760780026008036880 c/o per donazioni dall’estero SWIFT ICRAITRRBSG oppure C/C postale codice iban: IT05W0760112100000082636820 Grazie infinite per quello che fai e di quello che farai per loro. A presto! Grazie di cuore! ❤ Insieme possiamo sostenere Veeresh e Sravani per dar  la possibilità di concentrarsi sul loro futuro, obiettivi e sogni, vivendo una vita di qualità! DONA ORA Potrebbe interessarti anche: 15 Giugno 2023 Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Veeresh e Sravani; due storie di determinazione Sosteniamo insieme… 31 Maggio 2023 Girasoli Olistic Day Girasoli Olistic Day Evento solidale al “Campo dei Girasoli”… 17 Settembre 2022 Cena Indiana Cena Indiana CENA INDIANA CON CHITRA SHAH Cena a… 1 2 3 4 Next